Le aziende che vogliono sviluppare i propri processi secondo i paradigmi dell’industria 4.0 devono focalizzare le proprie risorse sull’ integrazione, quindi devono integrare attività che hanno un’influenza reciproca sia tra di loro che con i soggetti che compongono la catena del valore.
La struttura delle aree funzionali, pur variando da un’azienda all’altra, mantiene uno schema di base costituito da: produzione, manutenzione, logistica interna, logistica esterna, acquisti, vendite, servizi post vendita. Queste aree funzionali racchiudono tutte le attività operative della catena del valore. Un ulteriore area funzionale è quella della facility engineering, ovvero quella legata alle attività di supporto, che non contribuiscono direttamente alla creazione dell’output, in quanto sono attività orizzontali. L’insieme delle tecnologie abilitanti dell’industria 4.0 concorrono alla realizzazione di un’architettura di riferimento modulare, in grado di adattarsi alle necessità della singola azienda.