Atteggiamento orientato all’industry 5.0

Supply Chain

Quali vantaggi

Produzione

  • possibilità di rilevare, visualizzare e modificare in tempo reale i parametri di produzione;
  • possibilità di ottimizzare la produzione in base a criteri diversi;
  • efficientamento del consumo energetico;
  • controllo automatico dell’utilizzo dei DPI

Logistica interna

  • movimentazione automatica delle merci e loro tracking in azienda;
  • efficientamento dei processi di gestione delle merci in ingresso;
  • gestione automatizzata ei magazzini.

Acquisti

  • possibilità di riordinare in modo automatizzato le merci in esaurimento;
  • possibilità di avere transazioni condizionate allo stato della merce;
  • certificazione automatica delle transazioni

Manutenzioni

  • passaggio da una manutenzione preventiva ad una manutenzione predittiva;
  • aumento della sicurezza degli operatori;
  • riduzione dei tempi e costi di formazione degli operatori;
  • riduzione dei tempi di fermo macchina.

Logistica esterna

  • automazione del carico/scarico di magazzino nel sistema gestionale;
  • automatizzazione dello scheduling dell’unloading;
  • aumento del coordinamneto trasportatore/magazzino interno;
  • modellazione dei comportamenti dei diversi attori lungo la supply chain

Distribuzione e vendita

  • acquisizione di dati di acquisto o di interazione direttamente dallo scaffale del negozio;
  • acquisizione di dati di vendita reali e real time;
  • automatizzazione della fatturazione.
Le aziende che vogliono sviluppare i propri processi secondo i paradigmi dell’industria 5.0 devono focalizzare le proprie risorse sull’integrazione, quindi devono integrare attività che hanno un’influenza reciproca sia tra di loro che con i soggetti che compongono la catena del valore. La struttura delle aree funzionali, pur variando da un’azienda all’altra, mantiene uno schema di base costituito da: produzione, manutenzione, logistica interna, logistica esterna, acquisti, vendite, servizi post vendita. Queste aree funzionali racchiudono tutte le attività operative della catena del valore. Un ulteriore area funzionale è quella della facility engineering, ovvero quella legata alle attività di supporto, che non contribuiscono direttamente alla creazione dell’output, in quanto sono attività orizzontali. L’insieme delle tecnologie abilitanti dell’industria 4.0 concorrono alla realizzazione di un’architettura di riferimento modulare, in grado di adattarsi alle necessità della singola azienda.

Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.